Sul piano internazionale si consumano le conseguenze di quanto cominciato nel 2009 e sommariamente descritto in La colonna infame 2009
Per ricordare la comunicazione del 2012 sul piano internazionale; un solo esempio:
http://www.lepoint.fr/monde/kadhafi-execute-par-la-france-01-10-2012-1512271_24.php
Sul piano interno, se, come sosteniamo, la comunicazione sulla giustizia è al cuore del caso italiano, allora anche la parabola del governo Monti deve essere vista in quella luce. La guerriglia informativa sulle più pruriginose vicende berlusconiane entra perfino nei retroscena della giustizia (e della magistratura). Di seguito, qualche link, per ricordare che sono accadute anche tante altre cose nel 2012 e, soprattutto, alcune esemplificazioni di come si possa partire da punti di vista contrapposti, per approdare alle stesse conclusioni: sono un piccolo segmento della campagna di comunicazione che ha massacrato l’esperienza del governo Monti (pur cominciata sotto i migliori auspici). Nella tenaglia della critica di destra e di sinistra, dai critici dei magistrati ai sostenitori dei magistrati, dai berlusconiani agli antiberlusconiani, da Belpietro a Travaglio, l’esperienza Monti è stata stritolata. uno schema che sarà sperimentato anni dopo dal governo Renzi.
http://www.liberoquotidiano.it/video/1034226/Belpietro–ecco-perche-Monti-ha-fallito.html
http://tg24.sky.it/tg24/politica/2012/06/02/anticipazione_libro_sacro_monti_alfabeto_premier.html
http://temi.repubblica.it/micromega-online/travaglio-non-si-monti-la-testa/
http://www.today.it/rassegna/travaglio-governo-monti.html
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/09/poteri-morti/258366/