Investigazione e investigation

All’Aquila è stato spesso detto agli studenti che la loro laurea era in “scienze dell’investigation” più che in “scienze dell’investigazione”.

La differenza è sostanziale: mentre il vocabolo investigazione deriva dal latino vestigia, l’investigation deriva direttamente dalla riforma protestante. Nella cultura degli Stati Uniti l’investigation  è obbligatoria ogni giorno e su tutte le cose di ogni giorno: bisogna investigare non soltanto sui fatti di sangue, ma sui vari meccanismi istituzionali, politici, organizzativi, sociali. L’investigation è uno strumento laico di conoscenza (in particolare: di conoscenza delle responsabilità) e di controllo dei poteri (che sono poteri diffusi e che si bilanciano a vicenda). In questo senso l’investigation è anche molto diversa dalla detection di stile anglosassone. Abbiamo “studiato” in classe il New York Times e lo abbiamo messo a confronto con il Corriere, per mostrare la differenza, che è enorme (anche se in parte si va progressivamente assottigliando).

All’Aquila per 15 anni l’investigazione è stata al centro dell’attenzione di studiosi e operatori. Dalla storia degli errori giudiziari italiani e dalla grande storia della criminologia italiana, abbiamo tratto una lezione, in termini di modestia e di cautela. E’ una lezione antica, che però deve essere rivista alla luce delle scoperte recenti, in termini di neuroscienze e di forensic (innanzitutto l’analisi del DNA, ma non soltanto: basti pensare alle grandi possibilità offerte dalla videosorveglianza o dalla tracciabilità economico-finanziaria).

Per maggiori informazioni : https://books.google.it/books?id=IOOcEUR00BMC&pg=PP1&lpg=PP1&dq=Giuffr%C3%A8+criminologia+e+investigazione+sidoti&source=bl&ots=Pvlasxhcxl&sig=KkPPvmTgA2L-mecCesDm3SGMk24&hl=it&sa=X&ei=oXepVKW3NsH-UKz6g6gL&ved=0CD0Q6AEwATgK#v=onepage&q=Giuffr%C3%A8%20criminologia%20e%20investigazione%20sidoti&f=false . Si tratta di un volume premiato nel 2007, nello stesso giorno e nella stessa sede in cui fu anche premiato Marco Travaglio. Nella giuria c’erano Maria Falcone, Pierluigi Vigna, Giancarlo Caselli,  Raffaele Della Valle, e vari altri:  https://docs.google.com/file/d/0B0l3Fg7aSJgeMjhjM2IxNTktYjQ1Yy00N2IwLWI4ZGUtZTc2ODFhYzYxYzdl/edit?ddrp=1&hl=en#

In questa prospettiva, in merito a tematiche criminologiche e investigative, all’Aquila  sono state spesso presentate e discusse ipotesi e idee da altri trascurate. Ad esempio in merito a temi di evidente impatto macrosociale, come le droghe o la prostituzione (che potrebbero/dovrebbero essere regolamentate in maniera diversa dall’attuale) e in merito anche a temi erroneamente ritenuti minori, come la rilevanza della sicurezza privata, a cominciare dagli investigatori privati, dai contractors, dall’intelligence aziendale, eccetera. Senza trascurare l’investigazione nel suo significato più tradizionale: negli anni sono stati tenuti rapporti  con le strutture professionali nazionali e internazionali, come l’IKD, International Federation of Associations of Private Detectives (che ha svolte nel 2013 a Roma il proprio convegno internazionale) la WAD, Word Association of Detectives (88 convegno annuale a Roma).

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